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Ottimizzazione e riorganizzazione dei processi

L’ottimizzazione e la riorganizzazione dei processi può sembrare un plus per l’azienda, quasi un vezzo che distrae dalla routine quotidiana e che fa perdere tempo prezioso alla “macchina” produttiva.

In verità è essenziale che venga eseguita sistematicamente in tutti gli ambiti produttivi e gestionali.

E’ come se non facessimo mai manutenzione alle auto o ai sistemi complessi. In più i processi aziendali hanno degli input fondamentali che possono variare in modo improvviso e inatteso, come ad esempio la disponibilità delle risorse umane, i costi energetici e delle materie prime, il quadro normativo e la concorrenza. 

Nella nostra accezione il processo comprende tutte le variabili in ingresso (Input) (materie prime, informazioni, servizi, ecc), tutti le risorse coinvolte (macchine, strutture, risorse umane, ecc), i parametri di gestione (temp., press., ecc) e tutti i prodotti (Output) (prodotti, informazioni, servizi, ecc).

Tutta l’attività aziendale può essere scomposta in tanti processi e ogni processo è un tassello essenziale per riuscire a incrementare la qualità, l’efficienza, l’efficacia e i profitti aziendali e consolidare nel lungo termine la propria brand identity nel settore di competenza. In breve, ottimizzare e riorganizzare i processi aziendali vuol dire avere in mano le redini della propria azienda!

Miglioramento processi e riorganizzazione

Come ti aiuta Anasco nell’ottimizzazione e nella riorganizzazione dei processi

Grazie alla competenza ed esperienza accumulate negli anni, analizzando sul campo i vari processi aziendali con il coinvolgimento attivo delle risorse impiegate, i manager di Anasco hanno storicamente ottenuto importanti risultati tangibili e misurabili all’interno delle aziende dove hanno operato.

Adattando plasticamente le tecniche e le metodologie di miglioramento e ottimizzazione, senza dare nulla per scontato, i nostri professionisti guidano i team di lavoro verso l’implementazione fattiva delle azioni decise in maniera sistematica, formando anche la mentalità della tendenza al miglioramento continuo in modo esperienziale sul campo. Tutto questo fa sì che i manager di Anasco possano offrire alle aziende, a tutti i livelli di evoluzione, la possibilità di ottenere risultati misurabili e tangibili nel breve, medio e lungo termine, creando un gruppo che poi procederà in auto-apprendimento.

Gli interventi sono mirati a una riorganizzazione aziendale generale, guidata dalla proprietà o dall’alta direzione, con l’obiettivo di agire sull’ottimizzazione dei processi che, in modo collaterale, agisce anche e soprattutto sulla crescita delle risorse umane.

Anasco aiuta a formare e supporta i team di lavoro, valorizza le risorse presenti, puntando alla messa a terra del loro potenziale inespresso, intervenendo con supporti formativi per farle crescere o con il supporto alla selezione di personale esterno specializzato nel caso non ci sia la possibilità di coprire le posizioni vacanti con risorse interne.

L’affiancamento: un metodo risolutivo

Tutto questo avviene ovviamente con l’affiancamento al management e ai team aziendali, supportandoli con specialisti di settore che possano fare formazione e guida all’impostazione delle iniziative di miglioramento dei processi e delle loro performance.

Passo dopo passo, l’organizzazione tutta si ritroverà ad effettuare un cambio di mentalità, di approccio ai problemi. L’atteggiamento diventa più oggettivo e costruttivo e il clima aziendale migliora di conseguenza, favorendo lo sprigionamento di potenziale delle risorse umane non pienamente espresso in precedenza.

Le persone all’interno di un’organizzazione a volte si trovano in difficoltà perché magari non hanno i mezzi e gli strumenti per esprimere le loro capacità nel migliore dei modi, con una performance di alti livelli.

A volte, magari, c’è un problema o una sfida da affrontare. Anasco è specializzata nel trasformare la sfida in opportunità!

Perché è importante investire nelle risorse umane durante l’ottimizzazione

Le aziende sono costituite da asset tangibili e intangibili. Mentre per i primi è facile calcolarne il valore ed effettuarne la manutenzione, per i secondi queste operazioni sono di difficile realizzazione. Parliamo, infatti, principalmente del capitale umano, del capitale organizzativo e della proprietà intellettuale. Il valore di questi ultimi viene amplificato se si sviluppano le risorse umane che lavorano in azienda, che sono la parte pensante e il motore della stessa.

Anasco non limita il miglioramento dei processi agli interventi tecnici o gestionali ma coinvolge il management e tutto il personale aziendale in un viaggio culturale verso l’assetto costante al miglioramento continuo.

Tutta l’iniziativa risulterà come l’investimento più redditizio che l’azienda possa fare specie nel medio e lungo termine. Il valore totale dell’azienda sarà moltiplicato continuamente.

Occorre però che il vertice aziendale sia convinto e coinvolto nell’iniziativa e dia per primo l’esempio di un serio approccio al tema con le giuste priorità.

Ecco perché ci affianchiamo e condividiamo ogni nostra mossa con il team dirigenziale!

Le domande da porsi, a questo punto, sono tre.

  • Come sta andando la tua azienda oggi?
  • Quale è il tuo potenziale inespresso?
  • Sei disposto a liberarlo mettendoti in gioco?

Il miglioramento inizia da qui: analisi dei processi e delle performance attuali, visione strategica e definizione degli obiettivi, programmazione e avvio dell’iniziativa di miglioramento, monitoraggio e revisione dell’andamento aziendale. Tutto questo ovviamente con l’affiancamento dei consulenti Anasco specializzati.

L’importanza e il valore della consulenza esterna

Un occhio esterno è fondamentale per fornire un punto di vista alternativo e oggettivo della performance aziendale. Un valore aggiunto della consulenza Anasco è che mette subito in evidenza quei piccoli intoppi o quelle inefficienze delle quali non ci si accorge quando si è presi dalla routine del lavoro e dalle scadenze dettate dal mercato.

Quello che facciamo è un primo approccio di auditing generale, (AS IS) che serve a fotografare lo stato esistente e aiuta a individuare un primo obiettivo di performance al quale si vuole tendere per migliorare i risultati. Si ottiene subito una“gap analysis”, che descrive il divario da colmare come obiettivo e base di lavoro.

Durante i processi di analisi ci aspettiamo che emergeranno molte posizioni difensive con espressioni del tipo:“abbiamo sempre fatto così ed è sempre andato bene”; “siamo i migliori nel nostro settore quindi c’è poco da migliorare” oppure “i nostri processi e il nostro settore sono speciali, diversi dagli altri, per cui i metodi noti non funzioneranno”.

Se nella vostra azienda alcuni dipendenti usano queste frasi, sapremo farvi fronte e beneficerete del nostro supporto. Se il vostro vertice aziendale pronuncia queste frasi, non possiamo aiutarvi!